Con il cambiamento
della temperatura anche lieve ed il cambiamento della luce con le
giornate che si accorciano, la sindrome di fine estate avvolge con la
sua malinconia e nostalgia molte persone.
Aver trascorso il
periodo di ferie lontano da casa e sentire ancora sulla pelle i
profumi e le sensazioni, negli occhi i paesaggi impressi nella
memoria, fa faticare a tornare nella routine quotidiana. Chi invece
non è potuto partire ma è dovuto rimanere a casa avrà avuto la
possibilità di cambiare comunque le proprie abitudini, magari
svegliandosi più tardi o semplicemente accantonando i pensieri
quotidiani. La possibilità di stravolgere gli schemi quotidiani
concedendosi degli splendidi momenti di libertà rende spesso
difficile il rientro nelle proprie abitudini, per non parlare poi di
chi ha i figli in età scolare che presto dovrà fare i conti con la
sveglia della scuola e tutti gli impegni dell'inizio dell'anno
scolastico. Ma cercando di non piangerci addosso è opportuno
trasformare questo mese di settembre che è alle porte in un periodo
di passaggio morbido verso le buie e fredde giornate invernali,
mantenere un pensiero positivo ci potrà aiutare a consolidare nuovi
progetti e stimoli nei prossimi mesi, progettare nuovi viaggi e nuove
mete da raggiungere magari da raggiungere tra un anno esatto, la
prossima estate.
I Fiori di Bach
possono essere di aiuto grazie al loro lavoro sugli stati emozionali
della persona, attivando e modulando le capacità positive che eliminano lo stato di disagio.
Tra i 38 Fiori di
Bach io consiglierei Honeysuckle per lenire la
nostalgia, questo rimedio aiuta a non vivere di ricordi ed e’ utile
per staccarsi senza rimpianti da eventi belli ma conclusi, ovviamente
aiuta a riposizionarsi nel presente.
Un’altro Fiore che ci aiuta a ritrovare piacere nella quotidianità è Clematis, questo Fiore al contrario del precedente va bene per chi dopo un periodo di svago, un viaggio, una parentesi di assoluto relax, fa fatica a riabituarsi alle abitudini quotidiane e comincia a sognare una vita diversa, in pratica si isola in un mondo tutto suo perchè non riesce a sopportare quello reale.
Un’altro Fiore che ci aiuta a ritrovare piacere nella quotidianità è Clematis, questo Fiore al contrario del precedente va bene per chi dopo un periodo di svago, un viaggio, una parentesi di assoluto relax, fa fatica a riabituarsi alle abitudini quotidiane e comincia a sognare una vita diversa, in pratica si isola in un mondo tutto suo perchè non riesce a sopportare quello reale.
Hornbeam per
coloro che non si sentono abbastanza forti nel fisico e nel morale
per reggere il peso di questo momento di vita ed anche se riescono a
compiere i propri doveri, le occupazioni quotidiane appaiono troppo
dure.
Walnut è il
fiore legato al cambiamento ed a tutte le implicazioni che questo comporta: ansia, indecisioni,
impreparazione. E' utile quando ci si sente influenzabili in senso
generale, dagli altri, dall'ambiente, ma anche dalle vecchie
abitudini, perché per cambiamento si intendono i passaggi tra le
fasi della vita anche in senso pratico, come traslochi, cambiamenti
di lavoro o separazioni. Rientrare dalle vacanze e ritornare alla
vita routinaria e stressante rappresenta un passaggio difficoltoso
da affrontare.
(Le indicazioni
contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il
rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. E'
pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o lo
specialista. Per i Fiori di Bach in particolare consiglio di
consultare un BFRP della Edward Bach Foundation che dopo un colloquio
individuale, nel corso del quale potranno essere approfondite le
ragioni del vostro disagio ed esplicate le vostre emozioni, potrà
consigliare i Fiori di Bach adatti al vostro momento di vita
presente.
Cristina Granieri - tutti i diritti riservati – divieto di riproduzione senza la previa autorizzazione dell'autore)
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